Zurigo - Giugno 2017

In questo 2017 ci sono stati molti week-end lunghi di 3 giorni e ogni volta abbiamo cercato di approfittarne per fare un viaggio. Il week-end della Pentecoste (festivo il lunedì in Francia dove viviamo) avremmo dovuto andare in Alsazia in macchina. Purtroppo uno sciopero dei benzinai e le previsioni meteo brutte ci hanno fatto cambiare idea in last minute.

Dopo una rapida ricerca la nostra scelta è caduta su Zurigo in Svizzera, ma invece di 3 giorni e 2 notti abbiamo ridotto a 1 notte e 2 giorni. Era la nostra seconda esperienza in Svizzera e la prima non ci aveva entusiasmato molto: Ginevra. E in più carissima (per non parlare dei ladri che sono entrati in casa nostra durante il week-end...). Però abbiamo deciso di dare una seconda possibiltà alla Svizzera!

La prima cosa che abbiamo prenotato come sempre è stato il volo, con Swiss: per l’andata e ritorno con il solo bagaglio a mano abbiamo speso 270.16€ per due persone, il tutto prenotando due giorni prima della partenza. In pratica l’unico volo abbordabile a così pochi giorni dalla partenza.

Dopo il volo l’altra priorità a pochi giorni dalla partenza era l’albergo e come spessso succede su Expedia abbiamo trovato un’offerta interessante: l’Hotel Bristol a 134.50€ con la colazione e il wi-fi inclusi. Ebbene si, anche Zurigo si è rivelata una città costosa, soprattutto per l’alloggio.

Per quanto riguarda le guide avevamo con noi la guida Routard sulla Svizzera, che si è rivelata molto utile per le curiosità e i ristoranti a buon mercato ma ugualmente per la spiegazione dei luoghi e dei monumenti.

E’ quindi arrivato rapidamente il giorno della partenza. Il sabato mattina siamo arrivati in aeroporto e dopo i controlli di routine ci siamo imbarcati sul volo per Zurigo. Dopo meno di un’ora e mezza di un volo tranquillo siamo atterrati in orario e con un bel sole splendente.

Ci sono due possibilità per raggiungere il centro dall’aeroporto: il treno o il tram (chiaramente il primo è più rapido e costoso del secondo). Dopo qualche ricerca sui vari blog eravamo decisi a prendere il tram per scoprire già un po’ la città arrivando (e risparmiando qualcosina...). Siamo quindi andati all’ufficio informazioni dell’aeroporto per avere le indicazioni di come e dove prendere il tram, peccato che per la “simpaticissima” signorina allo sportello dovessimo assolutamente prendere il treno!

In ogni caso seguendo le indicazioni per la stazione si arriva anche alla fermata dei tram. Il tram per il centro dall’aeroporto è il 10, che passa gni 10-15 minuti e ne impiega circa 35 per arrivare in centro. Il costo del biglietto è di 6.80CHF (Franchi Svizzeri, quindi poco più di 6€) a persona e a tragitto. Il problema maggiore risulta nel fatto che il biglietto si può fare solo a delle macchinette che anche se hanno la scelta della lingua italiana non sono affatto chiare: in ogni caso bisogna selezionare Zürich e poi aggiungere il numero di biglietti desiderato e pagare (sia in contanti sia in carta di credito).

Scesi dal tram abbiamo raggiunto l’hotel (Stampfenbachstrasse 34) verso le 10.30. Chiaramente la camera non era ancora pronta ma almeno abbiamo potuto lasciare i nostri bagagli al deposito.

Dopodiché abbiamo cominciato la scoperta della città. E diversamente da Ginevra ci è subito piaciuta! Ha un bellissimo fiume che l’attraversa , il Limmat, le cui acque sono di una trasparenza incredibile. Lungo le sue sponde si affacciano bellissimi edifici. Insomma il primo impatto (complice anche una bella giornata con il cielo blu) è stato più che positivo.

Decidiamo per prima cosa di arrivare in riva al lago che porta il nome di questa città: il Zürichsee (Lago di Zurigo). Per arrivarci attraversiamo la città lungo la sua via dello shopping, la Bahnhofstrasse. Una volta arrivati sul lago la vista è splendida: il lago si allunga fino a lambire le belle montagne di fronte. E anche in questo caso l’acqua è incredibilmente trasparente, malgrado i traghetti che lo solcano in continuazione.

Facciamo una lunga passeggiata lungo la riva sinistra del lago: la riva è affollatissima di persone che prendono il sole e fanno il bagno in lago. In più la passeggiata è molto piacevole: alberi, prati e panchine non mancano. È arrivata l’ora di pranzo e ci fermiamo a mangiare dei wurstel in un piccolo stand all’aperto proprio all’inizio della passeggiata sul lago: spendiamo circa 25CHF (23€) per due wurstel con bibite (non male per la Svizzera).

Riprendiamo la nostra passeggiata e risaliamo il fiume scoprendo altre bellezze della città: la Kirche Fraumünster con belle vetrate di Chagall, la bella piazza Münsterhof, la chiesa di St. Peter, il quartiere di Bahnhofstrasse con belle case tipiche e il Lindenhof con la sua bella vista sulla città e il fiume.

Rientriamo in albergo per prendere possesso della camera e riposarci un po’. Al momento del check-in ci dicono che ci avevano dato una camera superiore: la camera in effetti è bella grande, ma bisognerebbe darle un tocco un po’ più moderno. In più siamo all’ultimo piano e la camera è caldissima e senza aria condizionata ma con due ventilatori... E anche il bagno malgrado abbia tutto avrebbe bisogno di un tocco di modernità.

Usciamo e arriviamo di nuovo al lago, ma questa volta facciamo l’altra parte della riva: sempre bella, verde e piena di gente in costume!

Per la cena andiamo nella stazione centrale (vicina all’hotel) dove scopriamo un centro commerciale con molti ristoranti (alcuni a prezzi abbordabili). La nostra scelta cade sul Nordsee (che già conoscevamo da Berlino): per due fish & chips e due bibite spendiamo 23CHF (21€). Tutto buono e abbondante (e anche questa volta riusciamo a non spendere una follia).

Rientriamo in albergo giusto in tempo per evitare un diluvio accompagnato da un forte temporale, che almeno rinfresca un po’ l’aria e anche la camera. La pioggia continua per tutta la notte, ma riusciamo comunque a dormire tranquillamente. La colazione è buona, con molta scelta di salato e qualcosa di dolce.

Lasciamo i bagagli al deposito e ripartiamo alla scoperta di un’altra parte della città: il quartiere di Rathaus. Malgrado il cielo sia grigio il quartiere ci piace tantissimo, con tutte le sue viuzze e begli edifici: la Niederdorfstrasse, la Neumarkt, il Rechberg, la Cattedrale Grossmünster e poi la riva del fiume con la Wasserkirche e la Rathaus.

Il sole torna a splendere, risaliamo il fiume e da Nordsee prendiamo due panini al salmone e due bibite (20CHF, circa 18€) e andiamo a mangiare lungo il fiume all’ombra di begli alberi. Riscendiamo fino a l lago e passiamo gli ultimi minuti a Zurigo seduti su una panchina ad ammirare questo bello specchio d’acqua.

Dopodiché risaliamo il fiume, recuperiamo i bagagli e con il tram arriviamo in aeroporto per tornare a Parigi con il volo in perfetto orario (non per altro sono Svizzeri!).

E con cosa ripartire come souvenir da Zurigo? Chiaramente con della cioccolata! Noi vi suggeriamo degli ottimi torroncini della marca Ragusa e di fare i vostri acquisti nei supermercati, che sono più convenienti (in città trovate i Migros o le Coop).

Cosa dire? Zurigo è stata una piacevole sorpresa che ci ha riappacificato con la Svizzera dandoci voglia di fare un tour di questo bel paese, sapendo che oltre a belle città deve avere splendide montagne e magnifici laghi!