Valle d'Aosta

10.07.2014 14:07

Per noi la Valle d’Aosta significa molto: qui infatti ci siamo sposati, pur essendo nati a Roma e a Padova  e vivendo a Parigi. Se abbiamo deciso di sposarci qui è perché una delle nostre famiglie possiede una multiproprietà vicino Courmayeur, precisamente a Prè Saint Didier e che quindi ci abbiamo passato spesso le nostre vacanze (e spesso ce le passiamo ancora).

Passare una vacanza estiva in Valle d’Aosta (e in montagna in generale) significa molte cose: fare belle passeggiate o escursioni ai rifugi immerse nella natura dei boschi e delle montagne con paesaggi scenografici da lasciare senza fiato, assaporare una cucina rustica ma eccellente, incontrare persone gentilissime e accoglienti, scoprire paesini meravigliosi tutti in pietra e legno, assistere a manifestazioni sportive e culturali sempre stimolanti, incontrare animali liberi di vivere nel loro ambiente naturale, insomma natura, sport, cucina e cultura!

Monte Bianco

Chiaramente se volete fare una vacanza da queste parti la macchina sarà d’obbligo, in quanto spostarsi in montagna con i mezzi pubblici non è facile. Aosta è collegata a Torino con il treno e c’è un treno che da Aosta porta fino a Prè Saint Didier, capolinea ultimo della valle. Esistono anche autobus di linea che collegano Courmayeur, Aosta e St. Vincent con Torino, Milano e i loro aeroporti. E poi ci sono gli autobus regionali che raggiungono le valli laterali di questa regione. Ma spostarsi in macchina è sicuramente più pratico e veloce (ma meno economico).

La Valle d’Aosta è formata da una grande vallata centrale che inizia a Pont St. Martin subito dopo il Piemonte per concludersi a Courmayeur sotto il Monte Bianco. Da questa vallata partono tutte le valli laterali, tutte suggestive a modo loro : di Gressoney, di Champocher, d’Ayas, la Valtournenche, del Gran San Bernardo, la Valpelline, di Cogne, la Val Savarneche, di Rhemes, di St. Barthélemy, la Valgrisenche, di La Thuile, Veny e Ferret.

E in questa regione potete trovare riunite le montagne più alte d’Italia, tutte sopra i 4000 metri: il Monte Bianco, il Monte Rosa, il Cervino e il Gran Paradiso, occasione unica per salire sul tetto d’Europa! E il rumore che più rappresenta questa regione è senza dubbio quello dell’acqua: torrenti che percorrono tutte le valli per poi gettarsi nel corso d’acqua principale nella grande vallata centrale: la Dora Baltea. Torrenti che formano infinite cascate e una miriade di splendidi laghetti alpini.

Verrand

Di escursioni da fare e di luoghi da visitare ce ne sono tantissimi, noi vogliamo consigliarvi quelli che più ci son familiari e cari.

Sicuramente le valli sotto il Monte Bianco, ossia la Val Veny e la Val Ferret che vi offriranno delle vedute mozzafiato sul massiccio del Bianco. E poi Courmayeur che è riuscita a mantenere un aspetto di paesino di montagna pur essendo rinomata. Oltre Courmayeur salite a Verrand: un gioiellino tutto in legno, pietra e fiori!

E fate la traversata del Monte Bianco in funivia, godrete della vista di tutta la Valle d’Aosta dall’alto di Punta Helbronner e avventuratevi con la funivia fino al lato francese dell’Aiguille du Midi, attraverserete i ghiacciai perenni, un vero spettacolo della natura. Unica avvertenza: stanno facendo i lavori per ristrutturare la funivia che dovrebbero finire nel 2015.

Da queste parti fermatevi a Prè Saint Didier e approfittate delle loro splendide terme di acqua calda con vasche esterne e vista sul Monte Bianco. E poi fate un salto a La Thuile per ammirare il ghiacciaio del Ruitor e le sue cascate.

Visitate il Parco Nazionale del Gran Paradiso e le sue 3 valli valdostane: la Val Savarenche, la meno turistica e più vera, la Val di Rhemes con i sui paesini fioriti e la Valle di Cogne, splendido paesino con un grande prato all’ingresso che si affaccia sul Gran Paradiso.

Fate anche un bel giro ad Aosta città, soprattutto nel centro storico, dove sono evidenti le origini romane con la porta e il teatro tra le altre cose. E la bella cattedrale e la colleggiata di Sant’Orso.

Aosta

Se volete ammirare il Cervino in tutto il suo splendore non dovete assolutamente perdervi la Valtournanche che termina proprio sotto questa bella e unica montagna. Peccato che Cervinia abbia rovinato il paesaggio, preferendo grossi albergi a strutture più piccole e in stile alpino! Ma a metà strada vi consigliamo di prendere la funivia che vi porta a Chamois, piccolo paese in alto senza macchine, bellissimo.

E per finire prendete le strade che vi portano nelle valli d’Ayas e di Gressoney dove alla fine avrete delle strepitose viste sul Monte Rosa rispettivamente da Champoluc e da Gressoney La trinité.

Discorso a parte meritano gli innumerevoli castelli disseminati lungo la valle centrale, tutti bellissimi. Purtroppo se ne possono visitare solo alcuni: Issogne, Verrès, Fénis e Sarre su tutti.

Come vi abbiamo detto noi abbiamo soggiornato soprattutto a Pré Saint Didier e Courmayeur, quindi possiamo darvi qualche suggerimento sugli alberghi di questa zona.

Lago Arpy

A Prè Saint Didier il residence dove è la multiproprietà e dove affittano anche ai turisti è l’Universo, vicino le terme: monolocali e bilocali forniti di punto cucina e televisione, comodo soprattutto se volete risparmiare sui ristoranti e cucinare voi stessi. Sempre a Prè Saint Didier possiamo consigliarvi l’hotel Edelweiss, bell’hotel all’entrata del paese con relativo buon ristorante, e l’hotel Bucaneve, più centrale e con un ottimo ristorante. E poi vi consigliamo il B&B La maison des fleurs, un B&B molto carino e accogliente con una proprietaria gentilissima e simpaticissima, unica avvertenza: le camere sono in mansarda, quindi attenzione a non portarvi troppi bagagli!

A Courmayeur possiamo consigliarvi l’hotel Del Viale subito fuori il centro del paese, bella struttura soprattutto nelle parti comuni, l’Edelweiss in pieno centro, comodo se non volete usare l’auto per spostarvi in paese e il Meublé Laurent, anche questo in pieno centro e più comodo se volete spostarvi con o senza macchina.

Un altro albergo che possiamo consigliarvi si trova a metà strada tra Courmayeur e Aosta: si tratta del Ruitor ad Arvier, comodo soprattutto se siete di passaggio da queste parti in macchina perché vicino la strada statale e aperto quasi tutto l’anno.

Se venite da queste parti dovete assolutamente gustare la loro cucina, soprattutto basata sul loro formaggio: l’ottima fontina. Quindi largo al risotto alla fontina, la zuppa valpellinese (a base di cavolo, pane e fontina), la supetta di Cogne (a base di riso, cannella, fontina e pane), le crespelle di fontna e prosciutto cotto, la cotoletta o la scaloppina alla valdostana con la fontina ad esempio. Ma oltre la fontina troverete ottime tome. E i loro vini, sia bianchi sia rossi, per citarne solo 2 l’Enfer d’Arvier e il Blanc de Morgex et La Salle. E i dolci a base di mele o di cioccolata!

La Valle d’Aosta per noi è tutto questo e anche di più, a voi non resta che passarci delle belle vacanze per poterla scoprire e farla diventare un po’ anche la vostra Valle d’Aosta!

Cogne

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