Amsterdam - 2011 - 2016

20.06.2014 11:39

Abbiamo approfittato del lungo week-end di Pasqua per tornare insieme ad Amsterdam. Effettivamente già c’eravamo stati separatamente prima di conoscerci con rispettivi amici.

Siamo partiti il sabato mattina da Parigi-Gare du Nord con il treno alta velocità che collega queste due capitali, il Thalys. In poco meno di 3 ore e mezza eravamo nella capitale dei Paesi Bassi. Chiaramente dall’Italia arrivare qui in treno non è facile, ma Amsterdam è collegata all’Italia con l’aereo e varie compagnie, a cominciare da Alitalia, KLM, Transavia o Easy Jet e altre.

L’albergo l’abbiamo prenotato con largo anticipo su Booking. Sappiate che la capitale olandese non è proprio a buon mercato per quanto riguarda il pernottamento (e ci siamo resi conto anche per il mangiare): infatti la ricerca dell’albergo è stata lunga e…dolorosa!

Arrivati ad Amsterdam ci siamo incamminati verso l’hotel e alla fine ci siamo resi conto che era veramente lontano dalla stazione che è completamente a nord della città vicino il mare, mentre l’albergo è nella parte sud subito dopo la spianata con i musei. Quindi circa 30 minuti a piedi.

Canali di giorno

Una volta arrivati in hotel abbiamo capito subito che tutte le recenzioni negative che avevamo letto corrispondevano purtroppo alla verità! Tanto per cominciare la reception è un banco in legno all’entrata dell’albergo e tutti i locali sembrano molto vissuti. L’ascensore per le camere  era piuttosto un montacarichi senza porte e se prendevi le scale bisognava fare attenzione perché in alcuni punti il corrimano non era fissato e si rischiava di cadere.

E parliamo della stanza: praticamente un corridoio con 2 letti separati messi in verticale l’uno rispetto all’altro. Finestra rotta che non si apriva senza aria condizionata, sapendo che è stata una Pasqua molto calda e la notte quindi non si riusciva neanche a dormire per il caldo. E il bagno (per fortuna in camera) era costituito un wc, un lavandino e una doccia senza piatto (non sapendo dove posare spazzolino e dentifricio per esempio), il tutto con una pulizia che lasciava un po’ interdetti. Colazione con poca scelta e praticamente solo salata.

Insomma secondo noi spendendo un po’ di più potreste trovare meglio. Ad esempio nostri amici hanno soggiornato in una house-boat, quelle barche adibite a Bed & Breakfast, non spendendo molto di più, ma almeno era pulito, la colazione ottima e il personale gentile. E in più il fascino di dormire su una barca. Come sempre Internet può essere un grande alleato!

La città è chiamata la Venezia del Nord. Bisogna dire che spesso nei nostri viaggi ci siamo imbattuti in città o paesi che venivano definiti come la Venezia del posto solo perché avevano dei canali che li attreversavano. Ma per noi Venezia resta Venezia, non ci sono paragoni. Amsterdam ha molti canali, è molto affascinante ma resta una città diversa da Venezia.

Mercato dei fiori

Il centro storico come dicevamo è relativamente piccolo, infatti in 30 minuti lo si attraversa completamente a piedi. I canali sono concentrici gli uni agli altri e attraversati non solo da barche di privati (dove spesso vivono) ma anche da numerosi battelli che vi faranno scoprire la città con una mini-crociera sui canali. Ne esistono anche nella versione in cui si può salire e scendere quando si vuole nella giornata.

Noi vi consigliamo di farvi una bella passeggiata intorno ai canali al tramonto, quando quasi tutti i ponti iniziano a illuminarsi e a riflettersi nei canali: veramente un bello spettacolo da non perdere. E molto romantico.

Un altro modo per scoprire Amsterdam e per sentirsi un vero olandese è quello di affittare le biciclette, perché qui siamo nel regno della bicicletta. La città è completamente piatta e ci sono piste ciclabili praticamente ovunque, anzi se siete a piedi fate attenzione a non intralciare i ciclisti, rischiereste di farvi male e di essere presi a male parole…

Biciclette

Come dicevamo il costo della vita in questa città è veramente elevato, quindi trovare un posto dove mangiare senza spendere un capitale non è cosa facile. Noi ci siamo trovati bene nel ristorante Buffet van Odette & Yvette trovato sulla nostra guida Routard (che per trovare i ristoranti buoni a buon prezzo resta la migliore!). Non aspettatevi alta cucina, però ci troverete buone insalate, crostini e torte salate. Per il resto noi abbiamo mangiato spesso nei fast-food o panini. E patatine fritte, infatti qui e in Belgio troverete spesso chioschi che preparano patatine fritte da mangiare camminando per strada.

Per quanto riguarda il clima come tutte le città dell’Europa del Nord sono molto fredde in inverno e abbastanza piovose, con estati che invece possono essere molto calde. In autunno e in inverno le giornate sono molto corte mentre in primavera ed estate sono più lunghe che in Italia. In ogni caso anche in estate portatevi un ombrello (o un impermeabile) e qualcosa di più pesante perché potreste avere brutte sorprese.

Cosa vedere ad Amsterdam? Per prima cosa passeggiate lungo i canali! Poi entrate per lo meno nei 2 musei più importanti del paese: il Van Gogh e il Rijksmuseum, ricchissimi di opere d’arte. Interessante anche la casa di Rembrandt. Non dimenticate che ad Amsterdam troverete anche la casa di Anna Franck, una visita sempre commovente.

Vodelpark

Il quartiere a luci rosse di Amsterdam è celebre in tutto il mondo, sappiate che è in pieno centro e che quindi vi ci potreste ritrovare senza neanche accorgervene. Vi lasciamo giudicare personalmente questa zona. Altrettanto famosi sono i coffee shop: effettivamente ne trovate in ogni angolo della città. Anche in questo caso vi lasciamo giudicare e ognuno è libero di fare quello che vuole.

Per quanto riguarda un’Amsterdam diversa, noi abbiamo qualche consiglio da darvi: il Begijnhof, un cortile interno a una serie di bei palazzi che un tempo era riservato alle sole donne (attenzione vi si accede attraversando una bella porta in legno dalla piazza Spui), l’Heineken Experience, per gli amanti della birra (potrete personalizzare la vostra bottiglia), NEMO, bella struttura di Renzo Piano sul porto (il museo è più adatto ai bambini, ma la struttura esterna è spettacolare),  il Vondelpark un po’ esterno, ma è un bellissimo giardino e il mercato dei fiori dove potrete trovare tutti i fiori e i bulbi che desiderate.

Insomma Amsterdam è una città che vi affascinerà per l’atmosfera che vi si respira, per i suoi canali, per le sue biciclette e per lo splendido rapporto che hanno con la natura. Non ne rimarrete delusi!

Canali di notte

E alla fine siamo tornati ad Amsterdam per un week-end dedicato ai suoi due musei più importanti : il Rijksmuseum e il Van Gogh Museum. Nel primo troverete dei capolavori dei più importanti maestri fiamminghi, come Vermeer, Rembrandt o Van Gogh. Ma il palazzo stesso merita una visita perché è stupendo. Nel secondo troverete non solo la più vasta esposizione di opere di Van Gogh, ma anche dipinti di altri autori che hanno influenzato l’opera di questo genio della pittura. E l’edificio che ospita il museo è veramente particolare. Noi vi consigliamo caldamente di prenotare i biglietti con anticipo: eviterete interminabili ed estenuanti file!

Questa volta abbiamo dormito all’Hotel CC, in pieno centro a nemmeno 5 minuti a piedi dalla magnifica stazione centrale. Partiamo dal presupposto che gli alberghi ad Amsterdam sono carissimi e che la volta precedente abbiamo avuto forse il peggior albergo della nostra vita: in questo caso abbiamo pagato 150€ per una notte (senza colazione ma con wi-fi), caro ma almeno l’hotel era pulito e comodo. La camera piccola ma con una vista stupenda sul canale. Insomma trovare un albergo economico e corretto ad Amsterdam è praticamente impossibile!

Per quanto riguarda i ristoranti siamo tornati al Buffet Van Odette, che però ha cambiato indirizzo (Prinsengracht 598), proprio vicino i due musei e al Café Hans en Grietje (Spiegelgracht 27), sempre nella stessa zona: in entrambi i casi piatti tipici e veloci serviti con simpatia e non troppo cari per essere Amsterdam. Noi abbiamo avuto una leggera preferenza per il secondo, in quanto la vista era spettacolare.

Insomma anche questa volta Amsterdam ci ha stregato con i suoi canali e i suoi magnifici musei e malgrado la pioggia e qualche fiocco di neve riesce sempre a stupire il viaggiatore che passa da queste parti!

Donald Van Gogh

 

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